Basket: Montecatini invita Andrea Bargnani a tornare in campo per una partita a patto di ottenere 10.056 retweet su Twitter

di Giuseppe Latorraca

10.056 retweet (pari ai suoi punti in carriera) per rivedere in campo Andrea Bargnani, stella del basket italiano con alle spalle ben 10 stagioni in NBA: è questa la singolare iniziativa social del MontecatiniTerme Basketball che intende riportare in campo per una singola partita l’ex leggenda della Benetton Treviso e della NBA a Toronto, New York Knikcs, Brooklyn Nets.

Nel tweet di invito di Montecatiniterme Basketball‏ si legge: «Andrea Bargnani se questo post arriva a 10’056 retweet vieni a giocare una partita di regular season con noi? #Andreabargnani #Magoisback».

L’idea del club toscano militante nel campionato di Serie B (girone A) nasce da  un’iniziativa analoga realizzata a Bergamo, quando nel luglio 2017  portarono Gigi Datome a giocare nel torneo Csi in un playground grazie a 10.000 retweet.

Si spera che gli eventuali  10.056 retweet , pari ai punti del “mago” in carriera (tra gli anni in Nba, la parentesi di Vitoria e gli inizi a Treviso dove vinse lo scudetto nel 2006) bastino per convincerlo a indossare la canotta rossoblù al Palaterme e ricevere il giusto tributo per una carriera interrotta bruscamente nella primavera del 2017, quando in seguito a problemi fisici, il 33enne romano si ritirò a metà stagione con la maglia della Baskonia Vitoria, club di Eurolega con il quale era tornato al basket europeo dopo dieci anni di Nba. Da allora il Mago è fermo e non si è ancora ufficialmente ritirato dall’attività agonistica.

Bargnani è stato il primo giocatore italiano scelto al primo giro del draft e il primo a disputare i playoff Nba, seguito poi da Marco Belinelli e Danilo Gallinari, protagonisti con San Antonio e Los Angeles Clippers.

Riuscirà Montecatini a riportarlo in campo? E Bargnani accetterò la sfida?
Non sarà semplice a giudicare dalle sue parole pronunciate dopo il suo stop: “Le motivazioni per cui non sto cercando squadra per tornare in campo sono molte e sono quasi tutte personali“.

Tentar non nuoce, e nel dubbio, retwittate!